FICUS LYRATA

Il Ficus Lyrata è una pianta solo apparentemente facile. Non è un caso che dei vari Ficus, non sia il Lyrata quello più diffuso in uffici, negozi e abitazioni. Apparentemente però, il Ficus Lyrata ha bisogno delle stesse identiche cure di cui necessitano i suoi cugini Elastica e Benjamin.

Introduzione

Siete nella grande serra del vostro vivaio preferito. Siete lì perché state arredando casa nuova, e avete deciso che volete una bella pianta, di grandi dimensioni, da mettere accanto al divano (o di fianco al televisore) per dare un tocco decisamente green a casa vostra. Ci vorrebbe quasi un albero, pensate. Tutto a un tratto l’occhio vi cade su degli splendidi esemplari con grandi foglie a forma di violino, di un verde scuro brillante con nervature verde chiaro. L’aspetto è proprio quello di un albero e il suo nome è Ficus Lyrata. Una delle piante più gettonate negli ultimi anni e in effetti, pensandoci bene, vi ricordate di aver visto anche riproduzioni di Ficus Lyrata in diversi negozi di arredamento. Ora, i casi sono due: o il budget a vostra disposizione è bello alto e lo prendete subito, oppure il budget è bassino, ma siete letteralmente impazzite/i e volete prenderlo lo stesso. Ok, ma quanto pensate durerà? Il Ficus Lyrata è una pianta da interno bellissima, resistente e potenzialmente facile da curare. Basta però poco per non essere soddisfatti della sua resa. Vediamo perché e come ottenere il meglio dal vostro Ficus Lyrata.

Descrizione

Gran parte della descrizione è stata fatta nella precedente introduzione dai caratteri cinematografici (o almeno, così ho provato a fare :D) In questa sede, possiamo dire che il Ficus Lyrata è una pianta originaria dell’Africa centro-occidentale e che fa parte della famiglia dei Ficus. È quindi imparentato con Ficus Elastica e Ficus Benjamin, ma a differenza di questi, in natura, non arriva a dimensioni stratosferiche. Comunque, per quel che riguarda la coltivazione in casa, le dimensioni e l’aspetto del Ficus Lyrata bastano e avanzano. Un punto di attenzione: le varietà “Compacta” e “Bambino” hanno dimensioni più contenute. Se volete quindi avere, un giorno, un alberello di Ficus Lyrata che vi riempia il soggiorno, state attenti a non acquistare una di queste due varietà.

Condizioni ideali per tenere un Ficus Lyrata in casa

Cercherò di essere il più diretto possibile. Il Ficus Lyrata è una pianta solo apparentemente facile. Non è un caso che dei tre che abbiamo citato nel paragrafo precedente, non sia il Lyrata quello più diffuso in uffici, negozi e abitazioni. Apparentemente però, il Ficus Lyrata ha bisogno delle stesse identiche cure di cui necessitano i suoi cugini Elastica e Benjamin. L’acqua la vuole solo quando il terreno è asciutto nei primi 5 cm superficiali; quindi, in casa, ogni 2-3 settimane in inverno, ogni 10-12 giorni in estate. La temperatura non è mai un problema, il Ficus Lyrata è in grado di sopportare meglio di tante altre piante tenute in casa le alte temperature estive. Il livello di umidità che gradisce non è così alto, come per le Aracee (Filodendri, Monstera, Alocasie) o per le Marantacee; la qualità delle foglie rimane pressoché intatta anche se usate parecchio i riscaldamenti in inverno. È necessario garantirgli un buon arieggiamento, ma non tollera troppo le correnti d’aria fredda. La luce infine, aspetto fondamentale, deve essere abbondante. Proprio quest’ultimo elemento può fare la differenza tra un Ficus Lyrata che, una volta comprato rimane fermo o stenta a crescere, ed un Ficus Lyrata che invece esplode nella stagione vegetativa. Il Ficus Lyrata ha bisogno di luce molto intensa, se necessario beccandosi anche un paio d’ore di luce solare diretta, purchè sia di inizio mattinata o del tardo pomeriggio. Non preoccupatevi delle foglie, non provocherete scottature. Oltre alla luce (e a tutto il resto) non dimenticate di favorire la crescita con un costante apporto di concime liquido per piante verdi. La stagione vegetativa va sfruttata al massimo, perché le foglie di Ficus Lyrata sono troppo belle per non vederle spuntare e crescere mostruosamente, una dopo l’altra.
Ah, a proposito delle foglie, pulitele dalla polvere, ogni tanto, usando un panno umido. Oltre ad essere più bella e lucente, farà una fotosintesi più efficace.

Possibili problemi

I principali problemi che si possono presentare sul vostro Ficus Lyrata sono tre:

• Immobilismo da mancanza di condizioni adatte: come detto prima, se non date al vostro Lyrata la giusta quantità di luce, farà fatica a produrre foglie nuove. Può però succedere che la luce sia buona, ma il vostro Ficus Lyrata in piena primavera o in estate sia ancora fermo. Le cause dell’immobilismo di una pianta possono essere molteplici, ma nel caso del Ficus Lyrata, la principale è il cambio di ambiente. Il solo passaggio dal vivaio a casa già implica uno stop di qualche settimana; questo se siete nella stagione vegetativa. Se comprato un Ficus Lyrata in pieno inverno, state certi che starà fermo per molti, molti mesi. Il motivo? Semplice, in serra le piante hanno più luce e più umidità, e la differenza rispetto alle nostre case è più netta in inverno. Alcune piante impiegano poche settimane a riambientarsi, ma il Ficus Lyrata no! Quindi, armatevi di tanta pazienza e, soprattutto, trovategli la giusta posizione in casa. Prima o poi ripartirà.
• Immobilismo per attacco acaricida in corso: ebbene sì, nonostante le fogliolone del Ficus Lyrata siano grandi e grosse (essendo molto rigide), sono comunque appetibili e facilmente attaccabili dagli acari, e quindi anche dal più famigerato tra loro, il ragnetto rosso. I rimedi per estirparlo ci sono, ma prima vi rendete conto dell’attacco in corso, meglio è. Le foglie di Ficus Lyrata vanno preservate in tutti i modi, una volta cadute, non le rimpiazzerete più.
• Foglie macchiate ai bordi che cadono: il Ficus Lyrata, a differenza dei cugini Elastica e Benjamin, manifesta l’eccesso idrico sì facendo cadere le foglie, ma “colorandole” in maniera differente. Le foglie del Ficus Lyrata, quando gli date troppa acqua infatti, non ingialliscono, ma si macchiano e marciscono ai bordi, prima di cadere. È esattamente ciò che accade a tutte le aracee quando c’è marciume radicale. Ecco le radici del Ficus Lyrata sono più delicate di quelle dei suoi cugini; quindi fate ancora più attenzione a non dargli troppa acqua. Poi, certo, più il substrato nel quale sarà coltivato sarà drenante e arieggiato, minore sarà per voi la necessità di stare attenti a non farlo rimanere zuppo, ma questi sono discorsi per piantologhi di livello avanzato.

Propagazione

La propagazione del Ficus Lyrata è semplice e va fatta, a mio avviso, sempre per talea apicale. Prelevate la vostra talea tagliando un ramo verde (non lignificato), un paio di cm sotto una delle sue foglie, avendo cura che di foglie ce ne siano un paio, sulla talea ottenuta. Il Ficus Lyrata non radica rapidamente come un Pothos, ma impiega circa 4 settimane per far spuntare le prime radici e quindi ha bisogno di energia prolungata per sopravvivere. In tal senso avere due belle foglie che l’aiutano, facendo la fotosintesi, è fondamentale. Fate un taglio obliquo, faciliterà la radicazione che suggerisco di far avvenire in acqua. Anche mettendo la vostra talea direttamente in terra, potreste riuscire a vederla attecchire, ma se non volete sbagliare andate di idrocoltura. Una volta sviluppate delle belle radici lunghe, potete interrare la vostra talea, purchè ciò avvenga in primavera (se volete aiutarla a sopravvivere tramite la produzione di nuove foglie). Una considerazione in più va fatta sul taglio e la propagazione. Anche se non vorrete dovrete comunque, prima o poi, propagare il vostro Ficus Lyrata. E cioè una potatura ogni tanto andrà fatta, se volete far assumere al vostro Ficus Lyrata la forma desiderata. A quel punto, tanto vale fare altre piantine di Ficus Lyrata da regalare a parenti e amici, no?

Considerazioni Finali

Il Ficus Lyrata è in assoluto una delle piante più cool con le quali possiate arredare casa vostra. Sia che voi riusciate a conferirgli la forma di un alberello, con opportune potature, o che ne abbiate uno con singolo fusto verticale, le sue grandi foglie saranno sempre in grado di ipnotizzarvi e di far spalancare occhi e bocca ai vostri ospiti. Perché sia chiaro, come arreda un Ficus Lyrata, solo in poche piante riescono, e se quel giorno, nel vivaio, avete deciso di andare oltre il vostro budget iniziale (e avrete letto questo articolo ;D) avrete speso benissimo i vostri soldi.