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Euphorbia Abyssinica o Eritrea

45,00 

Originaria del Corno d’Africa, questa pianta iconica viene spesso associata al “cactus” ma in realtà è un’euphorbiacea. Il suo portamento eretto con verdi steli carnosi e scanalati e la sua capacità di ramificare le hanno fatto guadagnare il soprannome di “Albero Candelabro”.

Disponibile

Disponibile



ALTEZZA DA BASE VASO: 70cm

DIAMETRO VASO: 17cm

LUCE RICHIESTA: Intensa anche diretta (9/10)

ESIGENZE IDRICHE: Basse (4/10)


Dove posizionarla

Posiziona l’Euphorbia in un posto dove ci sia una ottima luce diffusa, o anche diretta. La temperatura ottimale di coltivazione è compresa tra i 20 e i 30 gradi, ma tollera temperature minime basse, comunque non al di sotto dei 5 gradi.

Come e quanto bagnare

Le radici dell’Euphorbia preferiscono generalmente il secco, e non gradiscono eccessi di umidità. In autunno/inverno fai attenzione a bagnarla solo quanto basta, innaffiando per sub-irrrigazione. In inverno la frequenza di bagnatura può oscillare tra i 25 e i 40 giorni, in estate tra i 15 e i 18 giorni*. Nel periodo marzo-ottobre, somministra concime per piante grasse, ad alto tenore di Potassio, per sostenere una crescita forte e bilanciata.

Quando rinvasare

L’Euphorbia Abyssinica presenta radici sottili che possono stare anche un pò strette nel vaso di coltivazione. È consigliabile verificare lo spazio disponibile all’interno del vaso ogni 1-2 anni nel mese di marzo, e in caso di necessità rinvasare scegliendo un vaso 2-3 cm più ampio del precedente e un terriccio per piante grasse/cactacee, meglio ancora se arricchito da elementi in grado di assicurare un buon drenaggio  (qui maggiori approfondimenti).

Cosa aspettarsi

L’Euphorbia Eritrea, nei mesi con maggior luce può crescere discretamente, sia in altezza (può raggiungere i 4-5 metri in vaso) sia in ampiezza, producendo anche nuovi fusti laterali. Come tutte le Euphorbie produce foglioline alle estremità dei fusti e lateralmente, che decadono solitamente nella stagione invernale, causa minor luce.

*Il ritmo di bagnatura è solo indicativo, è riferito alla coltivazione indoor, ed è determinato, oltrechè dalle caratteristiche della pianta, dal numero di ore di luce giornaliere e relativa intensità, dalla temperatura, dal substrato di coltivazione e dallo spazio di cui dispone la pianta all’interno del vaso.